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Cronistoria Questa cronistoria vuole ricostruire alcune tappe importanti del periodo nazista dal 1933 al 1945 con particolare rilevanza agli avvenimenti che hanno caratterizzato l’esperienza dei testimoni di Geova durante quel periodo |
1933
In Germania vivono circa 600.000 ebrei . Ci
sono anche 25.000 testimoni di Geova.
30 gennaio: Il
presidente Paul von Hindenburg nomina Adolf Hitler cancelliere del Reich.
27
febbraio: Incendio
del Reichstag; i nazisti danno la colpa ai comunisti.
28
febbraio: Varato
un decreto
d’emergenza “per la protezione del popolo e dello Stato”.
5 marzo: Elezioni per il reichstag. Iniziano gli attacchi terroristici psicologici ai testimoni di Geova dato che l'astensione alle elezioni, era per i nazisti una prova della loro animosità verso lo stato hitleriano.
20
marzo: Istituito
il campo di concentramento di Dachau.
23
marzo: Legge
dei pieni poteri (Ermächtigungsgesetz).
1° aprile:
Inizia il boicottaggio nazionale
degli ebrei sostenuto dal governo delle attività economiche e professionali.
Vietata in Germania tutta la letteratura religiosa stampata dai testimoni di
Geova.
Aprile: Dall’8 al
16 aprile i Testimoni fecero una campagna di predicazione. In otto giorni
diffusero più di due milioni di opuscoli.
7
aprile: Esclusione
dei “non ariani” dagli impieghi pubblici. Due settimane più tardi furono
sbarrate le porte degli ospedali ai medici «non ariani». Questa direttiva
valida per tutto il Reich significa perdita del lavoro anche per i Testimoni.
9 aprile: Circa
25.000 persone assistettero alla Commemorazione.
10 aprile:
L’attività dei Testimoni viene messa al bando nel Land di
Mecklenburg-Schwerin
13 aprile: L’attività
dei Testimoni viene messa al bando nel Land di Baviera.
18 aprile: L’attività
dei Testimoni viene messa al bando nel Land di Sassonia.
24 aprile: Primo raid della polizia e delle SA
(truppe d’assalto) nella sede dei testimoni di Geova a Magdeburgo; confiscate
le pubblicazioni.
26 aprile: L’Associazione
degli Studenti Biblici viene bandita in Turingia.
28 aprile: Revocato il bando contro i
testimoni di Geova in Prussia; la proprietà viene restituita il giorno dopo.
29 aprile:
Il Giornale della sera
annuncia l’avvenuta restituzione dei beni
30 aprile: Un decreto
del Reich stabiliva che l’associazione degli Studenti Biblici era
un’organizzazione «filantropica e non politica».
2
maggio: Furono sciolti i sindacati.
10
maggio: Le città universitarie
furono teatro dei tristemente famosi «roghi dei libri».
15 maggio: L’Associazione
degli Studenti Biblici viene dichiarata fuorilegge nel Granducato di Bade.
2
giugno: Messo al bando il partito
socialdemocratico.
24 giugno: Il ministero
prussiano degli Interni mette al bando le attività e l’organizzazione dei
testimoni di Geova.
25 giugno: 7.000
testimoni di Geova valendosi del diritto di cui godevano i cittadini tedeschi,
di presentare una petizione, si riuniscono in assemblea a Berlino adottando una Dichiarazione
che illustra l’apoliticità degli stessi nonché il loro diritto di
insegnare la Bibbia al popolo tedesco. La Dichiarazione viene inviata a Hitler
accompagnata da una lettera
e ne vengono distribuite due milioni di copie. Alcuni Testimoni vengono
arrestati e internati in campi di lavoro e di concentramento.
27 giugno: Tutti gli
uffici di polizia ricevettero l’ordine di procedere a perquisizioni in tutti i
locali e le proprietà appartenenti ai Testimoni, e di confiscare qualunque cosa
recasse traccia di ostilità contro il Reich.
28 giugno: Secondo raid e chiusura della sede
della Watch Tower Society a Magdeburgo. In quella stessa data l’attività dei
Testimoni viene messa al bando a Brema e ad Amburgo.
14
luglio: La
“legge per la prevenzione della discendenza affetta da malattie ereditarie”
autorizza la sterilizzazione forzata degli individui che i nazisti considerano
biologicamente inferiori. Saranno sterilizzate dalle 300.000 alle 400.000
persone.
20
luglio: Stipulato il Concordato tra
la Chiesa Cattolica e il Governo nazista. Firmarono il cardinale Pacelli e il
vicecancelliere del Reich Franz von Papen.
24 luglio: L’associazione
degli Studenti Biblici (Bibelforscher)
fu dichiarata fuorilegge in tutta la Germania.
26
luglio: Promulgata un’altra legge «sulla repressione delle trame contro il
popolo e lo Stato».
16 agosto: Cinque mesi dopo l’apertura del
campo di Dachau la rivista L’Età d’Oro (in seguito Consolation
e ora Svegliatevi!), a quel tempo
pubblicata in 13 lingue, menzionava l’esistenza dei campi di concentramento.
21-24 agosto: Falò di pubblicazioni confiscate
alla Watch Tower Society. Furono ridotte in cenere più di sessantacinque
tonnellate di libri, stampe e Bibbie.
4
ottobre: Göring fece promulgare un
decreto che diceva: «Bisogna aprire il fuoco senza pietà sui diffusori di volantini che
non ottemperano immediatamente alle ingiunzioni degli agenti di polizia».
7 ottobre: Dopo le
proteste del governo americano espresse tramite il console, il divieto
contro gli Studenti Biblici venne in parte revocato, ma di fatto pur potendo
riottenere la consegna dei propri beni le veniva proibito il suo utilizzo.
14
ottobre: Viene promulgata dal segretario di Stato agli Interni un’ordinanza
sulla procedura di detenzione cautelare in Prussia.
12 novembre: Testimoni di Geova vengono
licenziati, arrestati e maltrattati per non aver partecipato al
voto obbligatorio.
20
novembre: Il dirigente nazista
Martin Bormann firmò una circolare che stabiliva che le persone che salutavano
dicendo «Heil» e non «Heil Hitler» sarebbero state mandate nei campi di
concentramento.
1934
30
giugno: La «Notte dei lunghi
coltelli» in cui vennero uccisi circa mille S.A..
23 luglio: Il Giornale
locale di Heidelberg menziona il caso di alcuni Testimoni licenziati per non
aver partecipato a feste nazionali.
7-9 settembre: L’associazione
degli Studenti Biblici organizzò una grande assemblea a Basilea. Un migliaio di
Testimoni tedeschi riuscirono a parteciparvi e poterono così offrire una
testimonianza della loro situazione, dei maltrattamenti e delle persecuzioni di
cui erano oggetto. Fu deciso che si sarebbero riuniti per gruppi in Germania, la
domenica 7 ottobre per inviare un messaggio di protesta ai funzionari di governo
nazista.
21 settembre: Telegramma
di protesta contro la persecuzione dei Testimoni tedeschi inviato alla
Cancelleria di Adolf Hitler dalla filiale della Watch Tower Bible and Tract
Society di Berna.
7 ottobre: I testimoni di Geova di 50 nazioni
inviano a Hitler un telegramma
di protesta unitamente a una lettera
inviata da ogni congregazione della Germania. Furono inviate circa 20.000
lettere e telegrammi al governo tedesco.
1935
2 gennaio: La rivista
L’età D’oro descriveva
l’oppressivo «sistema spionistico» nazista che violava lo stato di diritto
in Germania.
15 marzo: Il Tribunale
Speciale di Amburgo giudicò e condannò alcuni Testimoni obiettori di
coscienza.
20 marzo: Un ordine
segreto della Gestapo mostra come la polizia segreta cercasse di eliminare i
testimoni di Geova.
1° aprile: Testimoni di Geova dipendenti
pubblici vengono licenziati e arrestati in tutta la Germania. Vengono loro
revocati i benefici pensionistici e previdenziali. Essere sposati con un
testimone di Geova diventa motivo valido di divorzio. I figli dei Testimoni
vengono espulsi dalle scuole. Alcuni vengono sottratti ai genitori Testimoni e
rinchiusi in riformatori nazisti.
3 aprile: Un’altra circolare
mostra la frenetica attività dei nazisti per bloccare ogni attività da parte
dei Testimoni.
29 maggio: Il Tribunale
di Braunschweig mette fuorilegge una casa editrice della Società di Bibbie e
Trattati.
30
luglio: Il tribunale del Lavoro di
Osnabruck decise che il saluto «Heil Hitler» doveva essere considerato parte
integrante delle attribuzioni e degli obblighi di ogni salariato.
15
settembre: Al
raduno del partito nazista a Norimberga vengono proclamate le leggi razziali e
sulla cittadinanza, che esclude legalmente gli ebrei dalla società tedesca.
Leggi successive limitano rigidamente i matrimoni “non ariani”.
1936
Istituito il campo di concentramento di
Sachsenhausen.
30 gennaio: Il
Ministero degli interni vieta ai Testimoni la vendita di “Bibbie o altra
letteratura religiosa anche se incensurabile”, il che porta a un aumento degli
arresti.
2 febbraio: Da quella
data le autorità possono privare i Testimoni del sussidio di disoccupazione e
della pensione.
7
marzo: Le
truppe tedesche entrano in Renania
29 marzo: Per la
mancata partecipazione alle elezioni del “Reichstag” molti testimoni di
Geova subiscono maltrattamenti e oltraggi.
Giugno:
A
Monaco viene aperto l’Ufficio Centrale per “combattere la piaga degli
zingari”.
17
giugno: Himmler ottiene il comando
della polizia criminale.
24 giugno: Secondo
una comunicazione segreta della Polizia di Stato prussiana, per contribuire alla
lotta contro i Testimoni si forma uno «speciale comando della Gestapo».
12
luglio: Rom
e sinti (“zingari”) tedeschi vengono arrestati e deportati nel campo di
concentramento di Dachau.
1-16
agosto: A
Berlino si tengono le Olimpiadi estive. Le scritte antiebraiche vengono rimosse
per tutta la durata dei giochi.
21 agosto: Una
circolare riservata della Polizia Segreta di Stato diceva che riguardo ai
testimoni in viaggio verso il congresso di Lucerna: “Si
deve impedire a tali persone di lasciare il paese. In tali casi si deve
confiscare il passaporto”.
28 agosto: La
Gestapo inflisse un concertato, spietato colpo, con un campagna nella quale si
dava la caccia ai testimoni di Geova come a bestie selvagge. Molti di loro vi rimarranno
fino al 1945.
4-7 settembre: Il congresso dei testimoni di Geova a Lucerna, assunse ad un tratto un nuovo aspetto in seguito agli arresti in massa che erano stati fatti due settimane prima. Dei più di mille che avevano predisposto di fare il viaggio, solo trecento circa furono in grado di andarvi. La maggioranza di questi dovettero attraversare illegalmente il confine e molti al loro ritorno furono arrestati. Si adottò una risoluzione, che era un dattiloscritto di tre pagine e mezza, di cui circa due o tremila copie furono mandate a Hitler e ai suoi uffici governativi in Germania. Un’altra copia fu mandata al papa a Roma. La conferma della consegna sia al Vaticano a Roma che alla cancelleria del Reich a Berlino fu ricevuta a Berna da Franz Zürcher, il quale, il 9 settembre 1936, aveva mandato le risoluzioni per istruzione del congresso.
12 dicembre: Circa
3450 testimoni di Geova inondarono in un’ora la Germania distribuendo 200.000
copie della Risoluzione adottata a Lucerna che
denunciava la barbarie nazista e affermava chiaramente il proposito di Geova
esponendo la loro determinazione di ubbidire a Dio quale governante anziché
agli uomini.
20 dicembre: Secondo
il rapporto del procuratore generale di Karlsruhe, nel Granducato di Bade i
tribunali speciali emisero nel 1936 trecentottantadue sentenze contro i
Bibelforscher.
1937
Istituito il campo di concentramento di
Buchenwald; a quanto risulta, viene usato per la prima volta il triangolo viola
per identificare i detenuti Testimoni; nelle prigioni e nei campi ci sono 6.000
Testimoni.
2 febbraio: Karl
Barth, considerato uno dei più grandi teologi protestanti,in
una lettera
scritta alle autorità svizzere attesta la neutralità politica dei testimoni di
Geova.
14 marzo: Papa Pio XI scrive la lettera enciclica "MIT BRENNENDER SORGE" (CON VIVA ANSIA) sulla situazione della Chiesa nel Reich germanico."
14 marzo:
Un Giornale
svizzero da la notizia di migliaia di Studenti Biblici incarcerati elogiandone
il coraggio e la coerenza cristiana in contrasto con l’atteggiamento delle
altre chiese.
22
aprile: La
Gestapo ordina che tutti i testimoni di Geova rilasciati dalle prigioni vengano
portati direttamente nei campi di concentramento.
20 giugno: I
testimoni di Geova distribuirono un altro messaggio, una lettera
aperta che forniva
inesorabilmente i particolari della persecuzione, un documento che faceva i nomi
degli ufficiali e citava date e luoghi. La costernazione della Gestapo per
questa nuova denuncia e per la capacità dei Testimoni di farne una simile
distribuzione fu grande.
Autunno: Nell’autunno
del 1937 il numero dei Bibelforscher che si trovavano internati a Buchenwald era
di 270.
15 dicembre: Consolation
dava una notizia inquietante a proposito di un nuovo gas venefico (l’Ott
20) prodotto da una fabbrica di Hochst impiegato in via sperimentale nel
campo di concentramento di Dachau.
1938
Istituiti i campi di concentramento di
Neuengamme e Mauthausen.
13
marzo: Annessione
dell’Austria alla Germania
10 aprile: La
popolazione austriaca dovette recarsi alle urne per pronunciarsi pro o contro
l’annessione. Un documento segreto datato 4 aprile, rivela quanto poco
democratiche fossero queste votazioni e l’attenzione che si riservava ai Bibelforscher.
Maggio: I Testimoni documentano la persecuzione in Germania nel libro Crociata contro il cristianesimo pubblicato in francese tedesco e polacco. Esso documentava con cura i crudeli attacchi subiti dai Testimoni per mano dei nazisti e includeva schemi dei campi di concentramento di Sachsenhausen e di Esterwegen.
19
agosto:
Il teologo svizzero Theophile Bruppacher
commenta positivamente la resistenza dei Testimoni di fronte alla furia nazista.
Autunno: Nell’autunno
del 1938 a Buchenwald si raggiunge il massimo di 450 unità internati tra i
Testimoni.
2 ottobre:<
Il presidente della Watch Tower
Society, Joseph F. Rutherford, denuncia la persecuzione nazista degli ebrei: il
discorso viene trasmesso in diretta da 60 stazioni radio.
9-10
novembre: La «notte dei cristalli»
Kristallnacht (dei vetri
infranti) durante la quale migliaia di negozi ebrei furono devastati e circa
30.000 persone vennero arrestate e deportate.
15
novembre: Tutti
i bambini ebrei vengono espulsi dalle scuole pubbliche.
1939
15 marzo: Invasa la Cecoslovacchia.
30 marzo: La Gestapo
confisca a Praga i beni dell’Associazione dei Bibelforscher.
3 maggio: Consolation,
in quegli anni pubblicata in
17 lingue, pone questo inquietante interrogativo, «Come
si può rimanere in silenzio?».
27 aprile:
L’Ufficio della Gestapo invia una circolare
nella quale si ricorda che i Bibelforscher dopo aver scontato la pena detentiva
devono essere inviati in detenzione cautelare.
4 aprile:
In Austria nel corso di una cerimonia
di Commemorazione di Cristo, i nazisti procedettero a perquisizioni e arresti, a
Bad Iscl, Braunau, Molln ecc. I fermati furono in seguito trasferiti nei campi
di concentramento: le donne a Ravensbrück, gli uomini a Dachau.
13
maggio: Istituito il campo di
concentramento di Ravensbrück
26 luglio: Consolation
chiedeva, «Quanti
sanno che nella Germania nazista esistono campi di concentramento per le donne?».
23
agosto: Concluso un patto di
non aggressione tra il Reich e l’Unione Sovietica.
1°
settembre: L’esercito tedesco
invade la Polonia. Dopo l’invasione, tre milioni di ebrei polacchi vengono
rinchiusi in circa 400 nuovi ghetti, dove decine di migliaia di loro muoiono per
fame, sovraffollamento, freddo e malattie.
9
settembre: La Francia e la Gran
Bretagna dichiarano guerra al Terzo Reich.
15 settembre: August Dickmann viene fucilato pubblicamente dalle SS come primo obiettore di coscienza
in tempo di guerra nel campo di concentramento di Sachsenhausen, avvenimento che
nei giorni seguenti viene reso noto da radio e giornali.
26 settembre:<
Johann Pichler e Josef Wegscheider
sono i primi Testimoni austriaci giustiziati per obiezione di coscienza nel
poligono di tiro di Salzburg-Glanegg.
27 settembre: 145
detenuti col “Triangolo viola” arrivano a Dachau. Alcuni di loro furono
messi ai lavori forzati nella famigerata cava di pietra, dove si trovava la
“scala della morte”.
29 settembre: 143
Bibelforscher furono trasferiti da Dachau a Mauthausen. Infatti, nell’ottobre
di questo stesso anno il campo di Dachau fu momentaneamente chiuso e i detenuti
destinati ad altri campi.
Ottobre: Hitler autorizza le pratiche
di “eutanasia” per sopprimere i pazienti "inguaribili” e i disabili.
Verranno uccise circa 275.000 persone.
18 ottobre: Martin
Harbeck un testimone di Geova che risiedeva in Svizzera fece un resoconto
che denunciava la barbarie nazista pubblicato
da Consolation.
Prima della seconda guerra mondiale
Il 5-10 per cento della popolazione dei
campi di concentramento è costituito da testimoni di Geova. La percentuale
diminuisce rapidamente con l’inizio della guerra e le deportazioni in massa di
ebrei, polacchi e altri che vengono internati nei campi.
1940
21 febbraio: Sempre
attraverso la rivista Consolation
i testimoni di Geova continuano coraggiosamente a far conoscere all’opinione
pubblica cosa stava succedendo nei lager nazisti.
Primavera: La Germania invade
Danimarca, Norvegia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Francia.
12 giugno: Consolation
descrive lo sterminio in atto degli ebrei. L’espressione «soluzione
finale» era a quel tempo ignota, ma quanto denunciato dalla rivista la
evoca alla memoria.
12 giugno: La Polizia
di Stato ordina l’arresto immediato di tutti i testimoni di Geova del
territorio del Reich e la perquisizione delle loro abitazioni.
16 giugno: In
una trasmissione radio a livello nazionale il viceprocuratore generale Francis
Biddle si riferì in particolare alle atrocità commesse contro i Testimoni e
disse che non sarebbero state tollerate, ma questo non placò l’ondata di
violenza.
Agosto: La giustizia
tedesca ha già messo a morte 112 testimoni di Geova.
1941
Maggio: Nei
pressi di alcune cave di granito furono inaugurati due nuovi campi di
concentramento: Gross-Rosen e, in Alsazia, Natzweiler-Struthof. In
quest’ultimo campo furono internati i «cani del cielo», soprannome dato ai
Bibelforscher belgi, arrestati per lo più all’inizio del giugno del 1941
22
giugno: Nonostante
il patto di non aggressione germano-sovietico, l’esercito tedesco invade
l’Unione Sovietica. Le Einsatzgruppen (squadre
di sterminio costituite da unità mobili), al seguito dell’esercito tedesco,
compiono massacri in tutta l’Europa orientale. Entro la primavera del 1943,
queste unità speciali uccidono più di un milione di ebrei e decine di migliaia
di altri.
8 luglio: 44
Testimoni olandesi furono deportati insieme ad altri prigionieri dalla stazione
di Utrecht al campo di concentramento di Sachsenhausen.
12 luglio: In una nota, Heinrich Müller, capo della Sipo e dei servizi dell’S.D. diffonde
nuove e segrete istruzioni riguardanti gli interrogatori «rinforzati» o di
terzo grado, interrogatori che riguardavano fra gli altri i Bibelforscher.
28-29
settembre: Più
di 33.000 ebrei vengono massacrati in due giorni a Babi Yar, nei pressi di Kiev,
capitale dell’Ucraina.
Dicembre: Circa 5.000 rom e sinti
(“zingari”) austriaci vengono uccisi a Che in camere a gas mobili. Si
calcola che nell’insieme siano stati uccisi da 200.000 a 500.000 rom e sinti.
1942
20
gennaio: Alla
Conferenza di Wannsee i gerarchi nazisti pianificano la cosiddetta soluzione
finale, lo sterminio di tutti gli ebrei in Europa.
1943
Ottobre: Salvatore
Doria dopo essere stato processato dal tribunale speciale fascista nell’aprile
del 1940, venne deportato dal carcere di Sulmona a Dachau e trasferito in
seguito a Mauthausen. Sopravvissuto alla deportazione ritorna in Italia e muore
nel 1951 a 43 anni.
27 ottobre:
Consolation
denuncia lo sterminio in atto di intere nazioni.
3
novembre: Lanciata
l’operazione Erntefest (festa della raccolta) per uccidere tutti gli ebrei
rimasti nel Generalgouvernement
(Governatorato generale), la parte centro-meridionale della Polonia.
In questo solo giorno vengono fucilati circa 40.000 ebrei.
1944
19
marzo: La
Germania occupa l’Ungheria.
Aprile: Himmler
ordina perquisizioni a sorpresa in diversi campi di concentramento durante i
quali si trovano grandi quantità di letteratura.
15
maggio-9 luglio: Oltre
437.000 ebrei ungheresi vengono deportati ad Auschwitz per essere uccisi nelle
camere a gas.
29 Novembre: Sentenza
di condanna a morte di Narciso Riet
un testimone di Geova italiano.
1945
27 gennaio:
Liberazione del campo di concentramento di Auschwitz .
11 aprile:
Liberazione del campo di concentramento di Buchenwald.
15 aprile:
Liberazione del campo di concentramento di Bergen-Belsen
22 aprile:
Liberazione del campo di concentramento di Sachsenhausen.
27 aprile:
Liberazione del penitenziario di Brandeburgo.
28 aprile:
Liberazione del campo di concentramento di Ravensbrüch.
29 aprile:
Liberazione del campo di concentramento di Dachau.
20 aprile-3 maggio:
Marcia della morte da Sachsenhausen. Circa 26.000 prigionieri iniziano la marcia di 200 chilometri, durata 12 giorni. Sopravvivono in poco più di 15.000, liberati dalle forze alleate. I 230 Testimoni che ne presero parte formarono un gruppo unito che si aiutò a vicenda. Tutti sopravvissero.
3 maggio:
Affondamento della Cap Arcona con 7.000 prigionieri a bordo. Alcuni sopravvivono.
5 maggio:
Liberazione del campo di concentramento di Mauthausen, in Austria.
5 maggio:
I Testimoni di Geova sopravvissuti del campo di concentramento di Stutthof sbarcano sull’isola danese di Møn.
6 maggio: Liberazione del penitenziario di Waldheim.
7 maggio:
Resa della Germania e fine della guerra in Europa.
Novembre: Inizia il processo di Norimberga per i crimini di guerra.
Riepilogo: Secondo le cifre incomplete, fra il 1933 e il 1945 quasi 10.000 testimoni di Geova furono vittime dirette del nazionalsocialismo. Fra le misure prese nei loro confronti ci furono la privazione del lavoro, della pensione di vecchia e dei benefici previdenziali, multe e internamenti in prigioni, campi o riformatori. Circa 840 figli di Testimoni furono sottratti ai genitori. Circa 6.000 Testimoni (di cui 455 austriaci) furono rinchiusi in prigioni e campi. Complessivamente circa 2.000 di loro trovarono la morte, più di 250 dei quali giustiziati.
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