ROSSANO- Si è tenuto, nei giorni scorsi, nella sala della delegazione municipale dello Scalo, un incontro storico-culturale organizzato dai Testimoni di Geova sul tema: "I Testimoni di Geova, saldi di fronte all'attacco nazista". Della persecuzione nazista si è parlato alla presenza di un folto pubblico, attento alle vicende dei campi di concentramento e di sterminio nazisti che oggi possono «costituire un monito contro le barbarie della guerra e qualsiasi altra forma di violenza». Al convegno è intervenuto il prof. Francesco Filareto, docente al liceo classico San Nilo di Rossano, noto storico e studioso dell'Olocausto. Filareto nell'apprezzare l'iniziativa «ha avallato le testimonianze storiche sulla fede, sul coraggio e sulla coerenza dei Testimoni, i quali, ancora oggi in tutto il mondo, nella loro opera evangelica, diffondo un messaggio di pace e fratellanza, nella prospettiva di un mondo migliore; la memoria di tutti quelli che hanno sacrificato la loro vita contro le barbarie del nazismo non puo' essere eliminata». La discussione è stata arricchita dall'intervento di circa 200 presenti che hanno condiviso volentieri i sensi di una profonda stima verso coloro che non si sono piegati di fronte all'attacco nazista e che sono degni di essere ricordati. A dare notizia di tutte le attività svolte dai Testimoni di Geova, l'ufficio relazioni pubbliche, i cui responsabili (Stefano Pucciarelli e Antonio Fino) hanno avviato un programma di riorganizzazione della congregazione cristiana tesa alla conoscenza delle attività svolte. (m.l.) 

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